Quarantatré metri quadri ed è per questo che lo studio DeklevaGregoric ha definito il progetto a Lubiana “XXS House”. Siamo nel centro storico della città e il compito dei progettisti era quello di soddisfare le richieste dei proprietari, una coppia che vive in campagna e ha scelto di avere un pied-à-terre urbano, alla ricerca di un (piccolo) nido dove ricavare lo spazio da dedicare ad ogni funzione domestica.
Le ridotte dimensioni dell’immobile e l’esposizione a nord rendono il compito particolarmente difficile ma il risultato finale sembra non risentirne.
I materiali scelti comunicano tra interno ed esterno, connettendo forme rigide e superfici calde, cemento e legno con elementi funzionali come porte e finestre scelte per essere un accento scenografico.
Le ampie aperture vetrate rendono l’ambiente più dinamico e la percezione finale non è quella di una casa piccola ma di un’abitazione con un valore progettuale che non scade nelle soluzioni flessibili tipiche degli ambienti piccoli ma si basa sulla scelta dei materiali, sul posizionamento delle aperture e dei collegamenti sia verticali che orizzontali.
credits: Matevz Paternoster