Il simple flair apartment 2 dispone, per la nostra felicità di due bagni. Spesso la progettazione degli ambienti accessori alla casa è trascurata ma noi abbiamo voluto dar loro importanza, non stravolgendone il layout in pianta ma collaborando con il giusto partner per conferire loro funzionalità e personalità.
Abbiamo scelto Agape in quanto azienda capace di avere una visione architettonica completa della stanza bagno, di leggerne i dettagli e dar vita alle idee progettuali del cliente.
Il bagno principale è il classico locale servizi milanese: lungo e stretto. Come anticipato non abbiamo voluto stravolgerne la configurazione ma piuttosto valorizzarne l’aspetto con il layout corretto. Per questo la rubinetteria Agape ci è venuta incontro.
Per il lavabo abbiamo scelto all’interno della famiglia Lariana, disegnata da Patricia Urquiola e caratterizzata da una contrapposizione sinergica di linee geometriche e fluide, alla quale è possibile abbinare diversi materiali, come nel nostro caso il legno.
E’ difficile scegliere un dettaglio preferito nell’ambiente ma sicuramente il soffione della doccia ha conquistato un posto speciale. Flat DX infatti è un programma di docce in cristallo nel quale l’elemento strutturali di sostegno in acciaio inox ed ottone cromato coincidono con il soffione e non necessitano quindi di ulteriori istallazioni.
Per il secondo bagno invece abbiamo dato libero sfogo alla nostra anima sempre legata all’estetica brutalista, conferendogli un’anima forte, scaldata però dall’utilizzo del legno.
Infatti mentre le pareti sono intonacate con una finitura grezza sui toni del grigio, il volume massiccio e naturale del lavabo conferisce calore al tutto. Abbiamo scelto Cube, il lavabo in multistrato con finitura in rovere naturale, bruno, scuro o in legno precomposto con finitura teak.
E’ bello lavorare con aziende con una gamma talmente ampia di offerte da permettere di spaziare con la fantasia e con le scelte progettuali, senza mai rinunciare alla qualità del prodotto.
credits: simple flair, Lorenzo Capelli, Matteo Bianchessi