Un volume rettangolare progettato da Hila e Ran Broides, coppia nel lavoro e nella vita, non per un cliente qualsiasi ma per la propria famiglia.
Questa abitazione a Tel Aviv, concepita per i due architetti e per i loro tre figli, racconta la visione dei progettisti, fatta di idee e regole pratiche, materiali e superfici.
La casa di Hila e Ran Broides, architetti fondatori dello studio 3322, è concepita come un organismo vivente ma anche come il luogo che deve mutare in base alle esigenze di chi vive lo spazio e si concretizza in un’alternanza di pieni e vuoti tra interno ed esterno.
Il grande contrasto tra il cemento e le grandi aperture vetrate descrive tutto il fascino di un progetto dove la luce naturale e lo studio attento degli spazi interni viene completato da scelte puntuali per l’arredamento.
Al verde che attinge dagli alberi tipici del luogo si contrappone la scelta di arredi danesi, accostati con la maestria degli architetti che, più di ogni altra cosa, per ogni stanza hanno deciso che non sarebbero dovuti mancare i libri.
photo: studio 3322