Un appartamento di 90mq a Torino, in una delle sue aree che piu di tutte sono cambiate negli ultimi anni, quella del Lingotto. L’edificio occupa a Torino una sua posizionestrategica, un nodo nevralgico di connessione tra il Lingotto e il Parco, intersecato da un’arteria di collegamento con il centro città. Questi due contesti urbani eterogenei, ben visibili dalle tre finestre e dai due balconi, sono diventati uno spuntoprogettuale.
Stefano Carera e Eirini Giannakopoulou dello studio Sceg hanno curato il progetto di ristrutturazione portando all’interno dell’abitazione due flussi principali: un movimento circolare tra gli spazi pubblici (studio-living e cucina) esposti verso l’esterno e una zona più privata e intima per la zona pranzo, le camere e i servizi.
Le zona pubblica e quella privata sono evidenziate da due materiali differenti, rispettivamente una resina grigia e le pareti verde scuro della seconda, con accenti decorativi fondamentali per la completezza del progetto.
La scenografiadomestica è il risultato di una sequenza di scene mai scontata, fatta di arredisumisura, colori, pezzi vintage anni ’60 e ’70 con un appeal casalingo, caldo e avvolgente.