L’occasione è importante e il protagonista delle celebrazioni ancora di più, per questo non sorprende il numero di iniziative che da New York a Venezia ci ricordano il 14 settembre il centenario della nascita di Ettore Sottsass.
Definizioni classiche difficili da applicare nel caso di Ettore Sottsass e impossibile da raccontare in poche righe, il numero di omaggi a questa figura che ha cambiato il mondo del progetto sono una chiara dimostrazione di riconoscenza prima di tutto: tre mostre in alcuni dei musei più importanti al mondo e nuove uscite che popoleranno le librerie di chi ha amato ed ama la cultura del progetto.
• Ettore Sottsass There is a Planet. Una mostra monografica alla Triennale di Milanoaccompagnata da un libro e da un catalogo, curata da Barbara Radice e con il titolo scelto da Sottsass per un progetto mai realizzato degli anni Novanta. Per la mostra (dal 15 settembre all’11 marzo) l’allestimento è di Michele De Lucchi e Christoph Radl.
triennale.org
• Ettore Sottsass – Rebel and Poet. All’interno dello spazio Shaudepot del Vitra DesignMuseum una retrospettiva con arredi, oggetti e fotografie raccontano storia e processi creativi fino al 29 settembre.
design-museum.de
• Ettore Sottsass: Design radical. Nell’ala del Metropolitan Museum di New York destinata all’arte moderna e contemporanea sono in scena i progetti di Sottsass fino all’8 ottobre.
metmuseum.org
Per chi non intercetta le latitudini di queste mostre ci sono delle nuove uscite da cercare in libreria:
• Ettore Sottsass. Per qualcuno può essere lo spazio. Il primo di tre volumi edito da Adelphi a cura di Matteo Codignola.
• Perché morte non ci separi. Scritto da Barbara Radice, con la profondità dei ricordi e delle sensazioni di chi è stata la moglie di Sottsass.
• Ettore Sottsass. Il Vetro. Uno studio scientifico sulle produzioni dei suoi progetti in vetro di Luca Massimo Barbero.
• Domus #1016, Settembre 2017. La copertina di Domus pubblicata nel mese del centenario è dedicata ad Ettore Sottsass con un’elaborazione grafica di un disegno di Enzo Cucchi. Nel centenario della nascita di Ettore Sottsass, l’artista e amico gli rende omaggio proprio sulla sua Domus con un disegno – “Sottsass”, 2017 – e con un pensiero: “Si nasce con la parola”, che entra fin dentro le pagine della rivista.
Photo Credit: Vitra, Domus