Questo progetto sorge in una periferia classica di una cittadina anonima, in uno di quei luoghi che si perdono nella monotonia di un costruito tutto uguale. Lo studio di Johan Sandberg ha voluto rompere lo schema e realizzare un progetto che si inserisse nello spazio caratterizzandolo.
Una volume semplice che trova il suo focus in una pelle esterna realizzata con una lamiera forata a laser; una seconda pelle dal valore sia estetico che tecnico. Un pattern deciso mutevole al cambiare del sole generando giochi di luci e ombre dentro e fuori l’edificio, oltre ad essere un sistema efficiente contro il riscaldamento del sole.
La lamiera è costituita da due modelli standard ripetuti in posizioni strategicamente diverse per generare l’effetto richiesto; sottolineatura di come la progettazione di certo guarda all’estetica ma trova la sua sostenibilità ed il suo fulcro nella tecnica. La prova del tempo passa sempre da questo tassello del puzzle.